“I passi che il Gruppo ha intrapreso per affrontare il cambiamento climatico sono parte integrante della strategia aziendale di Enel, come evidenziato dalla nostra capacità di anticipare l’obiettivo ‘Net-Zero’ entro il 2040 e dall’attenzione che il Gruppo rivolge alla crescita delle energie rinnovabili e alla promozione dell’elettrificazione. Stiamo accelerando la crescita in tutta la nostra attività aziendale, garantendo valore ai nostri clienti che sono al centro della strategia del Gruppo.”


Entro il 2030 prevediamo di raggiungere una capacità rinnovabile complessiva di circa 154 GW, triplicando il nostro portafoglio al 2020, di aumentare la base clienti della rete di 12 milioni e di promuovere l’elettrificazione dei consumi energetici, aumentando di quasi il 30% i volumi di elettricità venduta, concentrandoci, allo stesso tempo, sullo sviluppo di servizi “beyond commodity”, quali il potenziamento della rete di ricarica per la mobilità elettrica o quelli relativi al behind-the-meter storage e ai bus elettrici, in collaborazione con alcuni partner.
Nel 2021, Enel ha ulteriormente accelerato la propria roadmap di decarbonizzazione attraverso la definizione di nuovi obiettivi per le emissioni dirette e indirette in linea con il percorso di 1,5 °C promosso dall’Accordo di Parigi e seguendo le linee guida della Science Based Targets initiative (SBTi).


Il processo di definizione delle strategie del Gruppo viene accompagnato da un’accurata analisi dei rischi e delle opportunità a esse connessi, includendo anche gli aspetti legati al cambiamento climatico.
Per identificare in maniera strutturata e coerente con le raccomandazioni della TCFD le principali tipologie di rischio e opportunità e gli impatti sul business, è stato adottato un framework che rappresenta in maniera esplicita le principali relazioni tra variabili di scenario e tipologie di rischio e opportunità, indicando le modalità di gestione strategiche e operative che considerano anche misure di mitigazione e adattamento. Si identificano due principali macrocategorie di rischi/opportunità:
- quelle derivanti dall’evoluzione delle variabili fisiche;
- quelle derivanti dall’evoluzione degli scenari di transizione.